70° anniversario dell'Edicola dedicata alla Madonna della Rosa

Edicola dedicata alla Madonna della Rosa eretta nel 1935 dalla famiglia Mandolini in Brugnetto di Senigallia, lungo la Strada Provinciale Corinaldese al Km 7.


Negli anni Trenta la famiglia Mandolini è una famiglia patriarcale dedita all'agricoltura composta da 20-25 persone. Capi famiglia sono i fratelli Alfredo (il più anziano) e Giovanni con i cugini Nazareno e Luigi.
Luigi è sposato con Ada Giovannetti ed all'epoca ha due figli, Giuseppe ed Anita. Anita nasce nel 1928.
All'epoca i neonati vengono tenuti in fasce per almeno 7-8 mesi. Quando Anita ha 10-11 mesi, i genitori si accorgono che la bimba presenta una gamba più corta ed una più lunga, una malformazione molto evidente. Subito portano loro figlia dal pediatra Calef di Senigallia per una visita medica privata. Il medico diagnostica una malattia congenita: lussazione all'anca e afferma che per il momento non c'è nulla da fare, la bimba potrà essere operata all'età di 5-6 anni ma senza la certezza di esiti positivi.
Luigi e Ada tornano a casa preoccupati della situazione. Dopo qualche tempo prendono l'iniziativa di recarsi, all'epoca con cavallo e biga, presso il Santuario della Madonna della Rosa di Ostra. Lì invocano la Madonna e fanno benedire la loro bambina; pregano per ottenere la grazia.
Col passare del tempo, a distanza di qualche mese la gamba di Anita comincia lentamente a normalizzarsi. La bimba comincia a camminare regolarmente e, senza nessun presidio medico o intervento chirurgico Anita è completamente guarita. Oggi vive a Scapezzano di Senigallia, ha due figli ed un nipote. Non ha più avuto problemi fisici.
Tutta la famiglia Mandolini è consapevole del fatto che la Madonna della Rosa ha volto su loro e su Anita il suo sguardo d'amore concedendo la grazia della guarigione. 
Alfredo Mandolini decide di erigere un'edicola alla Madonna della Rosa lungo la trafficata strada Corinaldese, all'incrocio con la Via del Moroso che porta presso la casa Mandolini. Così nel 1935, Anno Santo della Redenzione, viene realizzata questa edicola con l'immagine della Madonna della Rosa. Essa reca una lapide con scritto "A Maria corredentrice la famiglia Mandolini per grazia ricevuta. Maggio Anno Santo della Redenzione 1935". 
Durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, a pochi metri di distanza dall'edicola fu fatta brillare una bomba per distruggere il ponte della strada Corinaldese. Il ponte fu completamente distrutto, l'edicola rimase misteriosamente intatta. Ancora oggi è possibile ammirarla e sostarvi presso per invocare l'aiuto di Maria.
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Giovedì 9, venerdì 10 e sabato11 giugno 2005: 
Triduo di preparazione con Rosario alle ore 21
Domenica 12: ore 18 S. Messa e festa.